La produzione in serie: definizione

La produzione in serie è l’aspetto che contraddistingue l’industria ed è tipica delle aziende che realizzano grandi quantità di prodotti standardizzati. Infatti è anche più comunemente chiamata come produzione di massa, eseguita con catene di montaggio o linee a trasferimento. La produzione di massa si basa sulle teorizzazioni messe in pratica da Frederick Taylor e diffusa da Henry Ford nel XX secolo.

A differenza della produzione artigianale e della produzione per lotti, il prodotto non viene realizzato in un’unica postazione da un unico operatore che ne esegua le varie fasi di produzione dall’inizio alla fine.

La fase di lavorazione è costituita da diverse attività eseguite da una serie di operatori come fosse una catena. Le procedure di fabbricazione sono standardizzate e i beni vengono prodotti su larga scala, caratteristiche che differenziano la produzione industriale da quella artigianale. Inoltre è importante che tutti i pezzi prodotti abbiano le stesse caratteristiche.

Gli operatori e/o le macchine-robot industriali eseguono un determinato insieme di operazioni elementari, sequenziate e descritte in un ciclo di lavorazione, la cui durata o tempo ciclo viene determinata con esattezza.

In fase di progettazione della linea di produzione di massa, il tempo ciclo di ogni stazione deve rispettare gli standard rispetto alle altre stazioni. Solo in questo modo, la lavorazione può procedere linearmente.

Molte figure professionali del settore industriale si dedicano alla pianificazione e alla supervisione dei processi di produzione ma anche al controllo della qualità. 

Come funziona la produzione un serie?

Nell’industria, il processo produttivo – detto anche manufacturing – è finalizzato ad ottenere un prodotto finale a partire da materiali grezzi o semilavorati, grazie a macchinari e impianti in larga parte automatizzati.

Sul piano logistico-operativo, la produzione di massa si caratterizza per:

  • meccanizzazione delle fasi operative;
  • riduzione al minimo indispensabile dei tempi morti di trasferimento;
  • ricorso a nastri trasportatori per il trasferimento, lungo lo stabilimento, di particolari semilavorati che raggiungono di volta in volta le postazioni in cui lavoratori specializzati eseguono la rispettiva operazione di assemblaggio.

Oltre a queste fasi, si può dire in generale che i processi delle aziende manifatturiere variano da settore in settore.

Alcuni dei processi industriali più diffusi sono:

  1. la fusione,

  2. l’estrusione,

  3. la saldatura,

  4. la tornitura,

  5. la fresatura,

  6. l’elettrolisi,

  7. l’assemblaggio,

  8. il montaggio di componenti,

  9. lo stampaggio,

  10. la filatura.

produzione

Quali sono le fasi della pianificazione?

La pianificazione della produzione in serie è costituita principalmente da 4 fasi:

  1. Previsioni di vendita;
  2. Gestione degli ordini consuntivati;
  3. Preparazione del programma generale di produzione;
  4. Pianificazione dei fabbisogni.

Alcune delle principali esigenze sono:

  • Pianificare e schedulare la produzione, per poter analizzare disponibilità materiali, attrezzature, risorse/qualifiche, impianti;
  • Monitorare in tempo reale le rese degli impianti;
  • Analizzare e ottimizzare i tempi/costi di set-up;
  • Analizzare le cause dei fermi degli impianti;
  • Rilevare controlli qualitativi di processo;
  • Analizzare i KPI produttivi.

La programmazione è un «processo di predeterminazione degli obiettivi, delle politiche e delle attività da compiere entro un determinato periodo di tempo». La programmazione della produzione può essere definita come quel «processo con cui si stabilisce ed impegna l’ammontare delle risorse di cui l’azienda avrà bisogno per le sue attività produttive future e l’allocazione di tali risorse per ottenere il prodotto desiderato nelle quantità stimate, nel tempo giusto, al posto giusto ed al minore costo totale possibile».

Ing. Sergio Gallo, Corso Logistica Industriale, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Rispondere alle esigenze per la pianificazione della produzione in serie:

La pianificazione della produzione in serie, dunque, è un processo costituito da un insieme di attività attraverso cui si ottiene la trasformazione di un input principale.

La gestione delle attività necessarie per una corretta gestione delle attività aziendali richiede la presenza di un sistema di programmazione e controllo della produzione che assicuri la consegna dei prodotti richiesti dal mercato nei tempi, nei modi e nelle quantità previste.

DMP con i propri moduli, fornisce un supporto agli operatori, al responsabile di produzione, al Project Manager e al titolare.  Per rispondere alle principali esigenze delle aziende che producono anche in serie.

Cosa può fare DMP per la tua azienda?

  • Monitoraggio grafico in tempo reale delle risorse;
  • Avanzamento in tempo reale degli ordini di produzione, per i vari reparti produttivi;
  • Monitor dichiarativi per l’operatore;
  • Automazione per collegamenti diretti agli impianti, per rilevare tempi, pezzi prodotti, stati macchina;
  • Gestione della tracciabilità per lotti e matricole e risorse.

E tanto altro, poiché DMP è una suite in grado di gestire non solo la produzione ma tutto l’ecosistema della fabbrica: dal magazzino, controllo qualità, sequencer dei task etc.