Caro imprenditore sei davvero sicuro che la tua azienda stia andando a gonfie vele? Hai acquistato impianti e macchinari costosissimi, dalle funzionalità più disparate, sfruttando gli incentivi del piano nazionale Industria 4.0, ma non sei realmente convinto che questo ti abbia portato un giovamento in termini di guadagno?

Hai mai provato a misurare gli indici di efficienza dei tuoi impianti per capire se effettivamente le cose stanno andando veramente bene?  Le performance di un’azienda non possono essere collegate solo agli aspetti economici.

OEE, controllo e miglioramento dell’efficienza produttiva:

La macchina ideale dovrebbe lavorare sempre alla velocità massima senza generare alcun tipo di problema per la qualità dei prodotti, ma sappiamo bene che la macchina ideale non esiste. L’esperienza però insegna che, in assenza di un adeguato sistema di controllo e miglioramento dell’efficienza, difficilmente un sistema produttivo esprime più del 50-60% del proprio potenziale.

Essere più efficienti significa, concretamente, aumentare la produttività a parità di risorse impiegate. Questo significa che si può ottenere la stessa produttività impiegando meno risorse, oppure ottenere più produttività dalle risorse esistenti.

Per un’azienda che voglia essere competitiva è quindi prioritario dotarsi di un efficace sistema di controllo e miglioramento dell’efficienza, in particolare sulle risorse “critiche”. Questo consente all’azienda di:

  • misurare l’efficienza produttiva in modo oggettivo;
  • diffondere indicatori che inducono spontaneamente un aumento della produttività;
  • individuare ed eliminare le fonti di inefficienza.

La tecnica universalmente riconosciuta come più efficace è il metodo OEE (Overall Equipment Effectiveness , quindi l’efficienza generale dell’impianto).

Come si calcola l’OEE?

I fattori che si utilizzano per il calcolo dell’OEE sono i seguenti:

A: Tempo operativo netto
B: Tempo di funzionamento – A(Perdite causate da inattività)
C: Obiettivo di produzione.
D: Produzione reale – C (Perdite di velocità delle macchine).
E: Produzione reale.
F: Produzione conforme – E  (Perdite per difetti).

OEE = B/A * D/C * F/E * 100

Come si può notare l’OEE deriva dai tre elementi principali:

  • disponibilità
  • prestazioni
  • qualità

Le perdite causate da questi tre elementi riducono l’ammontare dei pezzi conformi che una macchina può produrre.

Con DMP Intelligent Manufacturing misurare gli indici di performance di ogni macchina è davvero semplice e intuitivo, infatti l’OEE viene mostrato tramite un cruscotto aggiornato in tempo reale per ogni macchina. Vuoi conoscere l’OEE  dei tuoi impianti?

Fonte: LeanManufacturing, OrganizzazioneAziendale