Oggi vogliamo parlarvi di SMILE Digital Innovation Hub di Parma per la Fabbrica 4.0.
Si tratta di uno spazio sia fisico sia virtuale dove si intrecciano risorse per l’innovazione, co-working e condivisione di idee con il fine di sviluppare nuove e moderne forme di imprenditorialità digitale.
Uno SMILE a tutte le imprese, forte di alcune caratteristiche:
- Smart perché basato sulle nuove tecnologie intelligenti.
- Manifatturiero per il suo settore di attività.
- Innovativo nelle proposte di Ricerca e Sviluppo.
- Lean Production per la tecnologia che promuove.
- Eccellenza nel ridurre gli sprechi di tale tecnologia.
Il 24 febbraio SMILE ha presentato a Parma la sua efficienza sul territorio grazie alla testimonianza di un’impresa locale.
L’hub deve molto al suo luogo natio: ha origine da un progetto di collaborazione tra l’Università degli Studi di Parma e l’Unione Parmense degli Industriali; un progetto che “sorride” e scommette sulla creazione di un forte canale di networking a tema tecnologia, tra il mondo degli studi e della ricerca e quello della loro applicabilità, ovvero l’industria.
L’idea è quella di comunicare nella maniera più efficiente possibile le linee guida a tutte le imprese. Soprattutto a quelle che stanno allineando da poco la loro attività ai canoni dell’industria 4.0.
“Sorridi” e rendi la tua fabbrica intelligente
L’Emilia Romagna, come molte altre regioni, è da tempo impegnata a rispondere alla chiamata dell’Unione Europea che ha deciso di attivarsi finanziariamente; sostiene economicamente tutte le leadership pronte a scommettere sull’innovazione e sullo sviluppo tecnologico.
SMILE può essere il ponte ideale tra l’Unione Europea e le PMI che vogliono allinearsi al panorama globale in ambito industriale.
La sua attività, cominciata dopo l’approvazione del 2016, procede senza sosta proprio grazie ai finanziamenti ricevuti.
Ma per digitalizzare i processi operativi e incrementare le metodologie innovative può non essere sufficiente un sostentamento economico; l’applicazione delle metodologie Lean si é dimostrata di successo nell’ottimizzazione della produzione solo nei casi di un monitoraggio e di uno studio continui. Per questo SMILE punta molto sull’attività di divulgazione e formazione sui Sistemi Cyber-Fisici (CPS) e tutte le tecnologie Internet of Things (IoT) per l’automazione della produzione; esse costituiscono il punto di partenza per far sì che le industrie a livello regionale diventino più competitive.
La regione Emilia-Romagna grazie a SMILE può dare concretezza alle sue conoscenze e aiutare le aziende nell’adozione, davvero a tuttotondo, dell’Industria 4.0.
Gli obiettivi di SMILE:
Per co-progettare le fabbriche del futuro, SMILE si propone di:
- costituire una comunità collaborativa
- scoprire nuove tecnologie
- costituire un board di indirizzo tra imprese manifatturiere,
- costituire un board di aziende e consulenti competenti
- fare diffusione e comunicazione.
Per ottenere un vantaggio competitivo a lungo termine, è necessario combinare le tecnologie con modelli di business adeguati e sostenibili. Per questo SMILE offre gratuitamente ai suoi soci: workshop e visite in azienda, valutazioni di mercato, costruzione di progetti di ricerca, pubblicazioni e newsletter.
L’analisi delle tendenze e la consulenza sulle infrastrutture più idonee mantengono il partner di SMILE istruito e formato. Risulta in grado di definire le proprie linee di business e di mediare tra i clienti e i fondi ottenibili. Come se il supporto non fosse già molto, SMILE collabora anche con gli altri Digital Innovation Hubs italiani di Marche, Puglia, Lazio, Piemonte, Triveneto.
Ancora una volta, grazie a progetti come questo, alcune regioni italiane diventano protagoniste di un grande movimento che ha una sfida precisa: disporre di dimostratori in grado di allenare gli addetti in fabbrica, e non solo, a una nuova realtà produttiva a cui nessuna impresa, oramai, può più rinunciare.