IoT definizione:
Senti parlare di Internet delle Cose o Internet of Things ma ancora non hai ben chiaro di cosa si tratti?
È il cuore pulsante della digitalizzazione 4.0 e consiste nel progetto di connettere ogni oggetto della fabbrica alla rete Internet; non solo, una volta connessi, i dispositivi possono comunicare tra loro allineando le proprie operazioni allo stato degli altri.
Tutti gli elementi di una fabbrica diventano così intelligenti da poter far avanzare le fasi produttive in quasi totale autonomia.
Quando un oggetto è smart?
Sicuramente se possiede le seguenti caratteristiche:
- Sensori: GPS, accelerometri, termometri;
- La possibilità di elaborare informazioni con microprocessori;
- La possibilità di trasmettere, in tempo reale, le informazioni grazie ad antenne, tag e nodi.
A cosa serve l’IoT?
«L’Industrial IoT in Italia è in pieno fermento e avrà un ruolo sempre più rilevante nel mondo industriale, con grandi consorzi e alleanze che scendono in campo per favorire interoperabilità e accesso ai dati» ha commentato Giovanni Miragliotta, responsabile scientifico dell’Osservatorio IoT in occasione del convegno Internet of Things: connessi o estinti! del 13 aprile 2018.
In questo articolo abbiamo parlato dei vantaggi pratici di una azienda di elettrodomestici nel convertirsi al 4.0 e all’Internet of things. Nello specifico, l’azienda dopo aver convertito i propri macchinari a una nuova intelligenza, ha potuto godere di diversi vantaggi quali:
- eliminazione della carta e digitalizzazione della produzione;
- raccolta dei dati direttamente dal campo di lavoro;
- integrazione tra i vari sistemi informatici già presenti;
- utilizzo un software real time;
- assistenza da remoto;
- verifica dei tempi di produzione per contrarre i costi;
- supporto via monitor e sul campo per le attività degli operatori;
- consolidamento dello standard qualitativo della produzione.
Un passo verso l’intelligenza digitale:
In poche parole, con l’IoT e l’interconnessione delle macchine targata DM, la tua azienda avrà un controllo totale sulla produzione e sui singoli reparti. Questo significa poter intervenire con rapidità ovunque si verifichino dei blocchi o dei mal funzionamenti.
Le tue macchine diventeranno una vera e propria sorgente di dati; potranno comunicarti quante ore hanno lavorato, quanto si usurano e quando necessitano di ripristino.
Ma anche i prodotti che usciranno dalla tua fabbrica intelligente potranno esserlo a loro volta. Tramite sistemi RFID, potremo abilitare ogni confezione di prodotto a comunicare la propria posizione in magazzino. Inoltre, con ulteriori sensori è possibile controllare anche la temperatura e gli urti subiti.