ERP significato:

L’ERP (Enterprise Resource Planning) supporta la pianificazione ed è fondamentale per gestire gli aspetti commerciali del manufacturing. Infatti, gli ERP raccolgono le informazioni legate alle attività svolte che consentono la pianificazione delle risorse e dei resoconti sul lavoro svolto.

Cosa fa un ERP:

L’ERP serve per controllare e gestire l’inventario, gli ordini, le risorse, la pianificazione, gli acquisti, le implicazioni finanziarie, il reporting e altre transazioni commerciali.  Quindi, l’ERP facilita la raccolta, l’organizzazione, l’analisi e la distribuzione di queste informazioni a tutti gli operatori e i sistemi coinvolti.

L’ERP permette di capire:

  • cosa fare;
  • cosa e quando acquistare un determinato prodotto;
  • a quali fornitori rivolgersi;
  • la quantità da acquistare.

Questo perché l’ERP tiene traccia dei tempi e dei modi della produzione così come dell’andamento dell’offerta e della domanda per favorire un approccio predittivo anche nel medio termine. La trasparenza informativa include lavorazioni, componenti o materie prime necessari a produrre un articolo o a rilasciare un servizio, le giacenze di magazzino, le persone e le attrezzature disponibili in azienda o presso i fornitori, i costi o i tempi di approvvigionamento.

Struttura di un ERP:

I sistemi ERP si basano su un’unica struttura di dati che condivide un database comune; quindi una raccolta centralizzata di dati destinati ad un’ampia distribuzione. Dal momento che i dati e i processi aziendali sono integrati nei sistemi ERP, le aziende possono allineare i diversi dipartimenti e i flussi di lavoro.

8 Benefici di un ERP:

8 Benefici di un ERP:

Scegliere un ERP consente ai vari reparti aziendali di trarre benefici nel breve, medio e lungo termine:

  1. Integrazione ed interazione tra tutti i processi aziendali;
  2. Trasparenza informativa nei processi e nelle procedure;
  3. Qualità dei processi e della compliance;
  4. Capacità di elaborare i dati e proporre azioni e soluzioni;
  5. Maggior qualità nell’elaborazione delle informazioni attraverso reportistiche precise;
  6. Migliore efficienza attraverso funzioni aziendali e processi aziendali ben definiti;
  7. Minor rischio grazie ad una maggiore integrità dei dati;
  8. Minori costi di gestione e operativi attraverso sistemi uniformi e integrati.

MES significato:

Con Manufacturing Execution System (MES) si indica un sistema informatizzato che ha la principale funzione di gestire e controllare la funzione produttiva di un’azienda. Il MES monitora, in tempo reale, le attività svolte, gli operatori coinvolti, le macchine utilizzate ed eventuali fermi macchina, le specifiche del prodotto e i tempi di produzione.  Il MES permette, dunque, di gestire il dispaccio degli ordini, gli avanzamenti in quantità e tempo, il versamento a magazzino.
Un software MES, per fare un semplice esempio, lo si può considerare come una piattaforma “cuscinetto” tra i gestionali ERP e il reparto produzione. Quest’ultimo può comprendere diverse tecnologie come i macchinari stessi, i PLC e gli SCADA ma anche i sensori e le bilance e gli RFID. Lo sappiamo, il mondo della produzione comprende tante tecnologie ed è quasi impossibile trovare un ambiente produttivo uno uguale all’altro. Questo comporta che ogni azienda, a stesse condizioni le quali producono lo stesso prodotto, avranno sicuramente esigenze differenti.

Cosa fa un MES:

Le funzioni del MES sono varie: innanzitutto un sistema MES raccoglie dati validi utili all’operatore nella fase di produzione in modo da costruire un prodotto di elevata qualità. Permette di controllare l’avanzamento delle fasi di produzione. Caratteristica principale di un MES è la capacità di allineare la gestione e la produzione aziendale. Ciò consente di evitare le differenze tra il livello di pianificazione e quello realmente attivato, quindi di controllare e gestire i piani manutentivi. Infatti, il MES permette di gestire le risorse utili alla produzione, tracciare il prodotto e lo stato della macchina ed infine monitorare i pezzi in produzione o in magazzino. Ultima funzione del MES ma non ultima per importanza è sicuramente la capacità di analizzare gli indici di efficienza.

Struttura di un MES:

I sistemi MES si basano su un’unica struttura di dati che condivide un database comune e per questo si integra facilmente con gli altri sistemi gestionali già presenti in azienda (ERP). Le informazioni raccolte vengono fornite in tempo reale ai responsabili che hanno una visione completa dell’avanzamento degli ordini, dello stato fisico delle risorse e dei materiali impiegati.

8 Benefici di un MES:

8 Benefici di un MES

I principali benefici che le aziende ricevono dall’adozione di un sistema MES sono:

  1. Miglioramento della produttività attraverso minori tempi di set-up;
  2. Aumento delle informazioni relative al processo produttivo;
  3. Maggior qualità dei prodotti offerti;
  4. Maggior manutenzione quindi riduzione degli scarti e aumento dell’efficienza;
  5. Automatizzazione dei flussi produttivi e delle varie postazioni;
  6. Riduzione dei costi di produzione e dei tempi;
  7. Riduzione degli errori e dei fermi macchina;
  8. Riduzione degli scarti.

Conclusione

Concludendo possiamo affermare che, sostanzialmente, al di là dei principali benefici, la differenza risiede nell’applicazione di queste tecnologie.
Gli ERP vengono applicati al reparto amministrativo, è quello che viene definito un “gestionale”. Il MES invece viene applicato al reparto produttivo al fine di gestire e controllare la produzione.
Nonostante gli ambiti applicativi diversi una soluzione digitale non esclude l’altra. In una azienda smart integrare queste tecnologie migliora le performance aziendali e produttive.